Gli interventi di ripristino e mitigazione del rischio idrogeologico finalizzati alla riapertura della Via dell’Amore, nel comune di Riomaggiore, riguardano, prevalentemente, la messa in sicurezza dal distacco di massi e blocchi di diverse dimensioni dalle pareti rocciose che sovrastano il percorso pedonale chiuso ormai da un decennio. Si tratta di lavorazioni di estrema difficoltà, in quanto non esiste un accesso ai luoghi per alcun automezzo e tutti i trasporti dei materiali da e per il cantiere devono avvenire con elicotteri.

Inoltre, vista la quasi verticalità delle pareti da consolidare, tutte le operazioni devono essere svolte da operai rocciatori altamente specializzati, che devono movimentare le attrezzature ed i materiali sulle pareti, sospesi con corde e funi di acciaio ad appositi ancoraggi.

Operazioni di chiodatura sulla Via dell’Amore

Operazioni di perforazione delle chiodature

Operazioni di posa della rete

Le complesse lavorazioni previste per la riqualificazione dei versanti rocciosi ed il ripristino del percorso pedonale, comprendono: – la pulizia e bonifica di circa 26.000 metri quadrati della parete rocciosa soprastante il tratto di camminamento interdetto; – la posa circa 26.000 metri quadrati di una speciale rete di acciaio inox ad alta resistenza, ancorata alla sottostante roccia preventivamente bonificata, mediante la realizzazione di ancoraggi in barre di acciaio sempre ad alta resistenza; – la realizzazione di circa 32.000 metri di ancoraggi in barre di acciaio ad alta resistenza; –  la posa in opera di circa 4.700 metri quadrati di barriere paramassi di diverse altezze e resistenza; –  il risanamento e rifacimento di circa 300 metri di galleria artificiale a protezione del camminamento nei punti più esposti a rilasci e cadute di massi; –  il ripristino integrale dei circa 750 metri del piano di calpestio del camminamento con calcestruzzo architettonico, compreso il rifacimento dei ponticelli, dei parapetti, dell’illuminazione e delle opere di arredo urbano.

L’APPALTO DEI LAVORI L’investimento complessivo per l’intervento ammonta a 13,4 milioni di euro. L’appalto è stato aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese Gheller Srl di Solagna (VI) e Bertini Srl di Alagna Valsesia (VC) per l’importo di € 8.612.794,76 netti, con contratto del 15/12/2021. I lavori sono stati consegnati in data 14/01/2022 all’appaltatore con data di ultimazione fissata al mese di luglio 2024. Le lavorazioni relative al consolidamento dei versanti rocciosi sono in esecuzione nell’intero tratto di passeggiata oggetto dell’appalto e stanno rispettando le tempistiche progettuali. Ad oggi sono stati realizzati e contabilizzati lavori per oltre il 30% del contratto. Il progressivo avanzamento dei lavori ha consentito: – la pulizia e bonifica di circa 20.000 metri quadrati di parete rocciosa; – la posa di circa 8.000 metri quadrati di rete di acciaio inox ad alta resistenza, a completa copertura del primo settore d’intervento (lato Riomaggiore) denominato “Ambito A”; – la realizzazione di circa 4.000 metri di ancoraggi in barre di acciaio ad alta resistenza; – la posa in opera di 2.000 metri quadrati di barriere paramassi. Le lavorazioni relative al sentiero vero e proprio (camminamento, ponticelli, gallerie artificiali etc.), inizieranno nel corrente mese di settembre.

TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE OPERE Il livello di produzione del cantiere e l’implementazione della forza lavoro attualmente in corso, consentono di confermare- salvo il verificarsi di eventi allo stato non prevedibili- l’ultimazione dei lavori per il mese di luglio 2024, benché il sito interessato dai lavori sia stato bersaglio, negli ultimi anni, delle tristemente note, violente mareggiate che tanti danni hanno arrecato al litorale ligure e che hanno provocato importanti mutamenti alle condizioni delle zone più esposte del percorso, con distacchi di grandi blocchi di roccia e rilevanti scalzamenti del piede di appoggio sulla scogliera della parete rocciosa che sostiene il camminamento. Purtuttavia, è significativo evidenziare che, proprio grazie al corale impegno della Struttura Commissariale, del gruppo di progettazione e Direzione Lavori e, non da ultimo, dell’appaltatore, è stato possibile inquadrare, in tempi rapidissimi, le diverse problematiche tecniche ed economiche che tali eccezionali eventi catastrofici e di forza maggiore, hanno provocato – compreso il necessario abbattimento, con esplosivo, di un masso di oltre 20 tonnellate – e si è potuto dare continuità alle lavorazioni in corso, mantenendo inalterata la data di riapertura della famosa passeggiata turistica. Si è certi, pertanto, che tale sinergia consentirà di poter individuare le più opportune soluzioni, sia tecniche che funzionali, per tutte quelle problematiche, invero inaspettate, riscontrate sulle pareti rocciose soprastanti e/o sottostanti il percorso pedonale, il tutto, senza sforare i termini stabiliti per la conclusione dei lavori d’appalto. Sempre nell’ottica del rispetto dei tempi di riapertura della Via dell’Amore, si segnala che, il complementare appalto delle “Opere di contrasto dell’erosione marina a salvaguardia della durabilità degli interventi di ripristino e mitigazione del rischio idrogeologico finalizzato alla riapertura della strada pedonale denominata Via dell’Amore”, sarà consegnato all’impresa esecutrice il prossimo 20 settembre e sarà concluso nel mese di aprile 2023 e, quindi, all’interno dell’appalto principale.

Lavorazioni in notturna per la demolizione del masso con esplosivo sulla Via dell’Amore

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