PUTIN MOBILITA UN POPOLO IN SMOBILITAZIONE - Limes

2022-10-16 05:27:56 By : Mr. Barton Zhang

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La ‘mobilitazione parziale’ sta creando al Cremlino più problemi di quanti ne risolva. Come (non) funziona la burocrazia militare. La demoralizzazione delle truppe dopo la controffensiva ucraina. Il ricorso a galeotti e giovani impreparati.

1. T utti abbiamo assistito ai successi riportati sul campo dalle Forze armate ucraine con la controffensiva di settembre, che parafrasando l’Iliade si è rivelata foriera di numerosi «lutti ai russi». Proprio l’elevato tasso di perdite subite in termini di uomini, mezzi e materiali ha indotto Vladimir Putin a calare l’asso della mobilitazione per arginare le recenti sconfitte. Nel discorso tenuto alla televisione russa il 21 settembre il presidente ha parlato di «mobilitazione parziale», prevedendo l’impiego di 300 mila riservisti tra coloro che abbiano già servito nell’esercito, abbiano avuto esperienza di combattimento e siano in possesso di specializzazioni militari, escludendo i soldati di leva. 

Per diversi anni il ministero della Difesa della Federazione Russa ha dovuto affrontare il problema di una grande riforma del sistema delle riserve militari, adeguandole alla realtà post-sovietica. Quello ereditato dall’Unione Sovietica era frutto di una dottrina che si basava sul concetto di «mobilitazione di massa» e che richiedeva il mantenimento di una grande riserva strategica di truppe da mobilitare in caso di guerra su larga scala.

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